Epoca della foto: anno 1860 | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Collezione Achille Rastelli |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Nome | Immacolata Concezione |
Tipo | pirocorvetta armata |
Classe | Immacolata Concezione |
Unità | Immacolata Concezione |
Cantiere | Thames Iron Works & Shipbuilding Co., Orchard Yard, Blackwall |
Impostazione | 1859 |
Varo | 1859 |
Completamento | 1859 |
Servizio | consegnata alla Marina Pontificia a Civitavecchia il 29 agosto 1859 |
Dislocamento | 652 tonn. |
Dimensioni |
lunghezza p.p. 54,5 m. larghezza 8,10 m. immersione n.d. |
Propulsione |
1 motrice a vapore a
singola espansione potenza 150 ihp 1 asse/elica armamento velico a brigantino goletta |
Velocità | n.d. |
Autonomia | n.d. |
Combustibile | carbone |
Protezione | // |
Armamento | n.d. |
Equipaggio | 46 a 52 |
Disarmo | 1882 ? |
Radiazione | n.d. |
Destino | incerto |
Note storiche della nave |
La Marina Pontificia decise l'acquisto di questa
nave allo scopo di impiegarla nei viaggi papali d'oltremare, primo
dei quali avrebbe dovuto essere un pellegrinaggio in Terra Santa. |
Brevi note sulla Marina Pontificia |
Lo Stato della Chiesa riuniva sotto un'unica
amministrazione la Marina da Guerra, quella di Finanza e la Direzione Generale
dei Piroscafi sul Tevere, che comprendeva quattro navi a vapore. Nel 1823 si contano la goletta San Pietro, armata con dodici pezzi d'artiglieria; un cutter adibito a guardaporto a Civitavecchia; una feluca e uno scappavia (lancia da 14 remi a sedile fisso). La Finanza, con i suoi timonieri, sottotimonieri e marinai, contrasta il contrabbando lungo le coste adriatiche con dodici barche guardacoste armate con due spingarde ciascuna, ripartite in due squadriglie agli ordini di due ufficiali di Marina: otto in Adriatico e quattro nel Tirreno. Dopo il 1840 si ha un miglioramento strutturale con Alessandro Cialdi di Civitavecchia, che dapprima organizza e dirige una spedizione in Egitto risalendo il Nilo e poi, nel 1842, conduce a Roma dall'Inghilterra tre navi a ruote per la navigazione controcorrente sul Tevere, allora importante via commerciale con i suoi due approdi di Ripa Grande e Ripetta al centro di Roma. A questi tre piroscafi presto se ne aggiunge un quarto, il Roma, che sotto il comando di Cialdi nel 1848 prende parte alla Prima Guerra d'Indipendenza. Durante la Repubblica Romana, il Roma si distingue nelle acque di Ancona, che sfruttando il vapore nei periodi di bonaccia contrasta la flottiglia a vela austriaca che stringe d'assedio la città adriatica. Nel 1856 vengono unificate la Marina da Guerra, la Marina di Finanza e la Marina del Tevere sotto la denominazione di Marina Militare Pontificia. Nel 1860, agli ordini del tenente colonnello Cialdi, la Marina Pontificia ha un certo miglioramento, grazie soprattutto all'entrata in servizio della pirocorvetta Immacolata Concezione, della quale restano oggi una scialuppa al Museo della scienza e della Tecnica di Milano ed un modello in scala ridotta e la bandiera, conservati al Museo Storico Vaticano del Palazzo Lateranense. |
Didascalia | 1860: l' Immacolata Concezione all'ormeggio nel porto di Civitavecchia. Rara fotografia di una nave da guerra in servizio nella Marina dello Stato Pontificio. |
Foto | Altra immagine della nave alla scheda N° 861B. |