ARCHIVIO NAVI DA GUERRA

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1827 C.

ROYAL OAK
1862
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Epoca della foto: anno 1866 Fotografo: sconosciuto

Origine: Archivio

autore: Marcello Bozzo   NOTE:    bozzo@agenziabozzo.it

Nome Royal Oak
Tipo fregata corazzata ad elica
Classe Royal Oak
Unità Royal Oak
Cantiere Arsenale di Chatham
Impostazione 1860
Varo 10 settembre 1862
Completamento 1863
Servizio aprile 1863
Dislocamento normale 6.366 tonn.
Dimensioni lunghezza p.p. 83,21 m.
larghezza 17,75 m.
immersione 7,31 m.
Propulsione 1 motrice Maudslay a cilindro orizzontale a duplice espansione
    con biella di ritorno
6 caldaie rettangolari
potenza 3.000 ihp
1 elica retrattile
velatura 2.323 mq.
Velocità 12,5 nodi
Autonomia n.d.
Combustibile carbone 550 tonn.
Protezione batterie 115 mm.
cintura 115 mm.
Armamento 1863: 36 pezzi singoli a canna liscia con palla da 68 libbre
           8 pezzi singoli ad avancarica
da 177 mm.

1867: 4
pezzi singoli ad avancarica da 220 mm.
          20 pezzi
singoli ad avancarica da 177 mm.
Equipaggio permanente effettivo 585
Disarmo 1871
Radiazione n.d.
Destino venduta il 30 settembre 1885
Note tecniche Primo vascello britannico con scafo in legno e corazza in ferro, venne impostato come vascello di linea da 91 cannoni.
Nel 1961 l'unità venne trasformata in fregata corazzata da 36 cannoni ed armata con velatura a brigantino a palo (trinchetto e maestra a vele quadre, mezzana a vele auriche).
Venne eliminato un ponte, allungato lo scafo di 6,40 metri per montare i pezzi sull'unico ponte, prua verticale e poppa arrotondata.
Il fasciame sotto la corazza era in legno di quercia dello spessore di 70 cm.
Nel 1866 l'armamento velico venne convertito in tipo nave (tre alberi a vele quadre).
L'anno seguente l'unità venne dotata di velaccio volante e di controvelaccio.
Riuscì a raggiungere i 13,5 nodi sotto vela, cosa straordinaria per una nave dotata di pesante corazza.
A causa del peso ai bordi e per l'alta alberatura, con vento al traverso rollava violentemente, ma tuttavia era buona manovriera anche con mare formato.
A causa del forte surriscaldamento del motore, per convogliare aria fresca in macchina vennero montate delle maniche a vento che venivano tolte in andatura a vela.
Note storiche All'entrata in servizio la HMS Royal Oak venne immessa nella Flotta del Canale della Manica.
Successivamente venne inviata in Mediterraneo.
Disarmata e portata ai lavori di ammodernamento, nel 1867 venne rimessa in servizio nella Flotta del Canale.
Nell'inverno dello stesso anno venne speronata dalla HMS Warrior in acque profonde.
Nell'incidente perse lance, catene, manovre, sartiame e parte della sovrastruttura.
Rimessa in cantiere, nel 1868 era di nuovo in navigazione.
Nel 1869 ritornò in Mediterraneo e fu presente all'apertura del Canale di Suez.
Si arenò in un banco di sabbia non segnato fuori da Porto Said e venne liberata dalla HMS Lord Warden senza subire danni.
Venne disarmata nel 1871 per andare in cantiere a Portsmouth per ammodernamenti ma i lavori non ebbero luogo per mancanza di fondi.
Dopo 14 anni di abbandono venne radiata ed il 30 settembre 1885 fu venduta ai demolitori.
Didascalia La HMS Royal Oak alla fonda.
Da notare sul ponte le maniche a vento retrattili.
Foto Altra immagine della fregata mista HMS Royal Oak alla scheda 3132C.

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