Epoca della foto: anno 1900 c | Fotografo: sconosciuto |
Origine: W. Aichelburg, Register der k(u)k Kriegschiffe. NW Verlag, Wien |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Nome | Leopard |
Tipo | incrociatore torpediniere |
Classe | Panther |
Unità |
Panther Leopard |
Cantiere | W.G. Armstrong, Elswich, Newcastle, Inghilterra |
Impostazione | gennaio 1885 |
Varo | 10 settembre 1885 |
Completamento | 8 marzo 1886 |
Servizio | 4 maggio 1886 |
Dislocamento |
normale 1.582 tonn. pieno carico 1.720 tonn. |
Dimensioni |
lunghezza f.t. 73,19 m. lunghezza ponte superiore 72,10 m. lunghezza al galleggiamento 71,38 m. larghezza 10,39 m. immersione 4,73 m. (5,13 tonn. ogni cm.) |
Propulsione |
motrice verticale a 4 cilindri St. Peter Works, Newcastle 2 caldaie cilindriche con focolari alle due estremità potenza 6.380 PSi 2 eliche a 3 pale Ø 3,81 m. Velatura 263 mq. |
Velocità |
tutta forza a 142 giri 18,74 nodi mezza forza a 127 giri 17,47 nodi |
Autonomia | 2.800 miglia a 10 nodi |
Combustibile | carbone 308 tonn. |
Protezione | // |
Armamento |
origine: 2 pezzi da 120 mm. 4 pezzi SFK da 47 mm. 6 mitragliere da 47 mm. 1895: 2 pezzi da 120 mm. 10 pezzi SFK da 47 mm. 1910: 3 pezzi da 70 mm. 10 pezzi SFK da 47 mm. apparato posamine |
Equipaggio | permanente effettivo 198 |
Disarmo | 1917 |
Radiazione | 1918 |
Destino | demolita a Messina 1920 |
Note tecniche |
Scafo dotato di sperone, 2 fumaioli, 2 alberi con armamento velico
ausiliario. Buona costruzione, buon corridore con ottima tenuta del mare, operativo anche con mare formato. |
Note storiche |
Il 2 aprile 1886 salpò a rimorchio da Newcastle upon Tyne a North Shields
per il completamento. Il 9 aprile salpò da North Shields per Pola, scali Le Havre 14 aprile, Lisbona 18-24 aprile, dal 30 aprile al 1° maggio a Corfù per gettare infine l'ancora a Pola il 2 maggio. Il 4 imbarcava le artiglierie e, dopo le prove di tiro, venne inviata alle manovre estive. Seguirono compiti di flotta nella Squadra Torpediniere. Il 25 giugno 1888 durante un'esercitazione nel Canale di Curzola urtò contro Capo Planchetta e si arenò. Dovette essere liberata dalle navi Prinz Eugen e Pola. Il comandante ebbe 30 giorni di arresti. Seguirono missioni in Adriatico ed esercitazioni nella flotta. Nel 1891 vennero sostituite le 4 mitragliatrici con altrettante SFK da 470/L44 mm. Nel 1895 vennero sostituiti i pezzi da 120 mm con altrettanti pezzi a tiro rapido Krupp da 120/L35. Il 12 aprile 1897 venne inviata al blocco di Creta. Seguirono viaggi ed azioni nell'Egeo sino al 1900. Il 1° ottobre salpò da Pola per una crociera in Australia con i Cadetti dell'Accademia di Marina e per innalzare un monumento ai Caduti della Spedizione dell'Albatros del 1896 a Guadalcanal. Il 17 gennaio 1901 gettava l'ancora a Sydney. Il 9 febbraio l'equipaggio innalzava il monumento sul promontorio di Teteré. A Port Moresby il 14 febbraio, dopo aver visitato porti filippini, giapponesi, cinesi e coreani scendeva nell'Oceano Indiano ed il 18 settembre entrava nel Canale di Suez uscendo in Mediterraneo il 21 per gettare l'ancora a Pola il 1° ottobre 1901. Dal 1902 al 1904 seguirono compiti di squadra ed esercitazioni di appoggio a sbarchi di truppe. Il 13 gennaio 1905 venne inviato nella stazione di Trieste. Il 20 settembre 1907 salpava da Trieste per una missione in Asia giungendo a Shanghai il 9 marzo 1908. Dopo aver fatto per un anno vari scali nei porti cinesi e giapponesi, il 7 aprile 1909 attraversava il Canale di Suez gettando l'ancora nel porto di Pola il 13 aprile. Seguirono periodi di attività nella Flotta ad altri di disarmo sino al 15 maggio 1914 quando l'unità venne assegnata alla Scuola Siluristi e messa a guardia del Canale di Fasana. Nel 1920 venne assegnata alla Gran Bretagna. Venduta a demolitori di Messina, fu smantellata lo stesso anno. |
Didascalia | |
Foto |