Epoca della foto: anno 1862 c. | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Archivio Storico della Marina Militare Italiana |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Nome | Francesco Caracciolo |
Tipo | fregata a vela |
Classe | prototipo |
Unità | Francesco Caracciolo |
Cantiere | Regio Arsenale di Napoli |
Impostazione | settembre 1810 per conto della Marina di Murat |
Varo | 8 giugno 1811 |
Servizio | giugno 1815 nella Marina Borbonica |
Servizio | 17 marzo 1861 nella Marina Italiana |
Dislocamento |
normale 1.378
tonn. pieno carico 1.642 tonn. |
Dimensioni |
lunghezza f.t. 64,30 m. lunghezza p.p. 47,10 m. larghezza 12,02 m. immersione 6,23 m. |
Motore |
1 motrice alternativa
a bassa pressione 1 caldaia potenza 200 ihp 1 elica |
Velocità | 6 nodi |
Autonomia | n.d. |
Combustibile | n.d. |
Protezione | // |
Armamento |
28 pezzi in
ferro liscio da 18
libbre in batteria 8 pezzi in ferro liscio da 8 libbre in coperta 8 carronate da 24 libbre in coperta |
Equipaggio | 350 c. |
Disarmo | 12 ottobre 1864 |
Radiazione | 18 giugno 1865 |
Destino | venduta ai demolitori nel 1866 |
Note tecniche |
Vascello nato
come veliero puro con armamento a nave (tre alberi a vele quadre e
bompresso). L'apparato motore fu installato nel 1862. Dal 1862 l'unità fu declassata a corvetta a batteria di II° rango. |
Note storiche |
Unità
proveniente dalla marina napoletana dalla vita avventurosa. Fino al giugno 1815 si chiamava Carolina. Fino al settembre 1860 si chiamava Amalia. Incorporata nella Marina Italiana il 17 marzo 1861, si trovava in cattive condizioni e venne disarmata nell'ottobre 1864 per essere radiata e venduta alla demolizione due anni dopo. |
Didascalia | La fregata a vela Francesco Caracciolo alla fonda. |
Foto |