Epoca: anno 1873 | Fotografo: sconosciuto |
Origine: Archivio |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Nome | Armide |
Tipo | corvetta corazzata mista vela - motore |
Classe | Alma |
Unità |
Alma Armide Atalante Jeanne d'Arc Montcalm ex Indienne Reine Blanche Thetis |
Cantiere | Arsenale di Rochefort |
Impostazione | 1865 |
Varo | 12 aprile 1867 |
Completamento | 1867 |
Servizio | 1867 |
Dislocamento | 3.735 tonn. |
Dimensioni |
lunghezza 70,40 m. larghezza 14,09 m. immersione 6,60 m. |
Motore |
3 motrici a 3 cilindri orizzontali a duplice espansione con biella di
ritorno 4 caldaie ovali potenza 1.950 ihp 1 elica a due pale doppie Ø 4,90 m. |
Velocità | max 12,5 nodi a 73 giri/minuto |
Autonomia | n.d. |
Combustibile | carbone 300 tonn. |
Protezione |
piastre in ferro corrugato cintura 150 mm. batterie 120 mm. barbette 100 mm. |
Armamento |
4 pezzi Mark 1864 da 190 mm. (poi Mark 1870) 19cal ridotto centrale 2 pezzi Mark 1864 da 190 mm. (poi Mark 1870) 12cal in barbetta 4 pezzi da 190 mm. (poi 140 mm.) batteria centrale 4 pezzi da 160 mm. nelle torri 4 pezzi da 120 mm. sul cassero 8 pezzi a revolver con proietti da 1 libbra (dal 1872) |
Equipaggio | 316 |
Disarmo | 1887 |
Radiazione | 29 ottobre 1882 |
Destino | demolita nel 1886 |
Note tecniche |
Navi progettate da Dupuy de Lôme con scafo in legno a ridotto centrale
corazzato con piastre di ferro da 20 mm. sull'opera morta. La corazza, spessa 120 mm, era solo sulle paratie a protezione dei pezzi di artiglieria. La cintura al galleggiamento era completamente corazzata con piastre da 150 mm. per un'immersione di circa 2,45 m. Le previste quattro batterie in barbetta agli angoli del ponte (castello e cassero) vennero ridotte a due a causa del sovrappeso sopra la linea d'acqua che ne riduceva la stabilità. Lo sperone in bronzo di 22.000 kg. sporgeva di prora in immersione per 3,15 metri. Tutte le unità avevano l'armamento velico a brigantino a palo con velatura per 1.454 mq. Tutte le unità della classe erano destinate alle stazioni e divisioni navali d'oltremare. Il 1° gennaio 1873 verranno classificate corazzate di seconda classe. Il 1° gennaio 1880 verranno classificate corazzate di stazione. |
Note storiche |
Nell'agosto del 1870 venne inviata nel Baltico. Al suo ritorno in patria, nel gennaio 1871, venne inviata a Lisbona per bloccare la corvetta reale tedesca SMS Arcona ormeggiata in quel porto. Il resto dell'anno lo trascorse nella squadra del Mediterraneo. Nel 1873 i cannoni di grosso calibro vennero ridotti a sei. Il 29 ottobre 1882 venne radiata. In seguito fu utilizzata come bersaglio di artiglieria. Scrive un rapporto per il Ministero della Marina del 24 marzo 1886: "Il mattino di mercoledì 24 marzo 1886 l'unità è portata al largo nel Golfo Juan e cannoneggiata per una parte della giornata dalle corazzate Colbert, Amiral Duperré, Dévastation, Friedland, Suffren, Rédoutable. I tiri vengono effettuati fra i tremila ed i cinquemila metri con i pezzi da 240 e 340. Lo scafo della Armide, forato come una schiumarola, sarebbe certamente affondato se non si fosse presa la precauzione di riempirlo di barili vuoti. La Armide fu anche raggiunta dai lanci delle torpediniere. Recuperata, ormai inservibile, la nave fu portata alla demolizione. |
Didascalia | |
Foto |