ARCHIVIO VECCHIE VELE


456 A.

SAGRES (III)
1937

ELENCO ALFABETICO VELIERI

Epoca: 1980 circa Fotografo: sconosciuto
Origine: Archivio Nave Sagres

autore: Marcello Bozzo NOTE:  bozzo@agenziabozzo.it

Il brigantino a palo Sagres (III) in attraversamento di un canale a motore con vento contrario.

E' in servizio come nave scuola della Marina portoghese dal 1962.

E 'la terza nave con questo nome nella marina portoghese, così è anche conosciuta come Sagres III.

Varata con il nome di Albert Leo Schlageter il 30 ottobre 1937 dal cantiere Blohm & Voss di Amburgo per la marina tedesca (Kriegsmarine).

E' gemella della Gorch Fock, della Horst Wessel e della rumena Mircea. Un'altra sorella, la Herbert Norkus, non è mai stata completata.

Scafo in acciaio con vele quadre ai trinchetto ed alla maestra ed auriche alla mezzana.

L'albero maestro è alto 42 m dal il ponte. Dispone di 22 vele per un totale di circa 2.000 m². Velocità massima sotto vela 17 nodi. Lunghezza scafo di 89 m, larghezza di 12 m e un dislocamento a pieno carico di 1.755 tonnellate.

Dopo una serie di viaggi di all'estero l'unità venne utilizzata come deposito. Allo scoppio della seconda guerra mondiale fu messa in servizio nel 1944 nel Mar Baltico. Il 14 novembre 1944 urtò una mina sovietica fuori di Sassnitz e dovette essere rimorchiata in porto a Swinemünde. Alla fine della guerra fu portata a Flensburg e sequestrata dagli Stati Uniti.

Nel 1948, la
Albert Leo Schlageter venne venduta dagli Stati Uniti al Brasile per una cifra
simbolica di 5.000 dollari USA. Tuttavia, dopo che la bandiera brasiliana fu issata a bordo
con la nave all'ormeggio nel porto di Bremerhaven, dovette essere rimorchiata a Rio de
Janeiro a causa delle sue cattive condizioni.

Circa un mese dopo, la nave giunse per la prima volta in acque brasiliane, ormeggiando nella baia di Guanabara. Per questo le venne dato il nome della famosa baia brasiliana.

Effettuate le riparazioni, il 27 ottobre 1948 l'unità venne iscritta nei Registri della Marina
Brasiliana come nave scuola. In quel servizio effettuò numerose crociere di addestramento lungo i porti della costa brasiliana (vedi foto alla scheda 944A).

Nel 1949 fece il suo unico viaggio all'estero visitando il porto uruguaiano di Montevideo.

Il 21 luglio 1959, la nave fece il suo ultimo viaggio in servizio attivo per conto della
Marina brasiliana.

Il 30 novembre 1960 l'unità venne radiata.

Un anno dopo la cessazione della sua attività venne venduta al governo portoghese.

L'obiettivo principale del Portogallo era la sostituzione del vecchio
Sagres (II), non più in
condizioni idonee a garantire il suo utilizzo continuato per le crociere di addestramento.

Il contratto di cessione venne firmato il 10 ottobre 1961 per l'importo di US$ 150.000. Lo
stesso giorno sulla nave venne ammainata per l'ultima volta la bandiera del Brasile,
sostituita da quella portoghese e cambiato il nome da
Guanabara a Sagres (III).

Dal 1962 la Marina Portoghese utilizzò il veliero come nave scuola.

Attualmente la
Sagres (II) si trova ad Amburgo con il nome originale di Rickmer Rickmers.

La Marina portoghese ha ribattezzato la nuova unità Sagres (III), ed è ancora in servizio.

La precedente Sagres (II) venne costruita nel 1896 nel cantiere Rickmers di Bremerhaven per la società Rickmers Shipping Line di Brema con il nome di Rickmer Rickmers.

Scafo in acciaio, lunghezza 97,00 metri, larghezza 12,20. Immersione 6,00 metri.

Originariamente era armato a nave ed aveva una superficie velica 3.500 mq.

Partì lo stesso anno per il suo primo viaggio da Gesteemünde (porto di Registro) per Hong Kong e Saigon al comando del Cap. Hermann Heinrich Ahlers più due ufficiali e 22 marinai.

Al ritorno dal suo settimo viaggio, al passaggio del Capo di Buona Speranza incontrò forte burrasca.

Riuscì fortunatamente a sfuggire alla tempesta rifugiandosi a Cape Town, ormai senza albero di mezzana e con gli altri danneggiati.

Dopo le riparazioni venne armata a brigantino a palo: al posto delle vele quadre sulla nuova mezzana fu installata una randa e controranda.

Nel 1912, al ritorno da un lungo viaggio, durante una sosta nel porto di Delfzijl venne venduta alla Carl Christian Krabbenhöft Shipping Company di Amburgo e ribattezzata Max.

Venne utilizzata sopratutto sulle rotte del Cile nel commercio del nitrato.

Nel 1916, sulla rotta di ritorno dal Cile per Amburgo, giunta nelle acque territoriali portoghesi venne sequestrata da quelle autorità, quantunque il Portogallo non era in stato di guerra con la Germania e consegnata alle autorità britanniche.

Passata ancora di proprietà venne ribattezzata Flores ed adibita al trasporto di materiale bellico per il Regno Unito.

Alla fine della guerra la Flores venne consegnata all'Ammiragliato portoghese in conto riparazioni di guerra.

Agli inizi degli anni venti venne riallestita; furono montati due motori ausiliari Krupp da 350 HP e dal 1924 fu utilizzata come nave scuola per i cadetti della Marina Portoghese con il nome di Sagres (II).

L'ultima grande apparizione della Sagres (II) fu nel 1958 quando vinse la "Cutty Sark Tall Ship Race" nella gara con molte grandi navi a vela.

Nel 1962 la Marina Portoghese acquistò il veliero Albert Leo Schlageter ed utilizzò quest'ultimo come nave scuola ribattezzandolo Sagres (III) e sostituendolo con il precedente.

La precedente Sagres (II) venne disarmata, ridotta a chiatta con il nome di Santo André ed utilizzata come deposito di materiale della Marina nel porto di Lisbona.

Il 28 aprile 1973 l'Associazione "Windjammer für Hamburg e. V.", che cercava da tempo un buon veliero tedesco, acquistò la chiatta dalla Marina Portoghese.

Dopo aver completato il restauro il 7 maggio 1983 finalmente la nave apparve ad Amburgo, suo nuovo porto di armamento, con l'antico nome: Rickmer Rickmers.

Giusto in tempo per festeggiare il 794° anniversario di fondazione della città.

Giunse in Germania in condizioni disastrose e ci vollero molto coraggio, ben quattro anni ed alcuni milioni di marchi, per lo più donazioni di privati, per poter presentare il vascello nelle perfette condizioni in cui oggi lo si può ammirare al molo Fiete-Schmidt.

Oggi è un frequentatissimo museo con annesso ristorante sul secondo ponte.

Dall'autunno 1987 è proprietà di una Fondazione che finanzia il suo mantenimento in servizio.

Altre immagini della Sagres (III) alle schede 730A, 754A, 755A.

Un'immagine della Sagres (II) ora di nuovo Rickmer Rickmers alla scheda 602A.

ELENCO ALFABETICO VELIERI