ARCHIVIO VECCHIE VELE


634 A.

FANTÔME II°

ELENCO ALFABETICO VELIERI

Epoca: 18 maggio 1948 Fotografo: sconosciuto
Origine: Cortesia del Museo della Storia e dell'Industria di Seattle ©

autore: Marcello Bozzo NOTE:  bozzo@agenziabozzo.it

Lo schooner a quattro alberi Fantome II° fotografato all'ancora nel Lago Union (Seattle, Stato di Washington) nel maggio 1948.

Venne varata nel 1896 a Chatenay-sur-Loire per conto della Società Denis Crovan & Cie. di Nantes con il nome di Belem ed utilizzata per il trasporto di merci e passeggeri sulle linee atlantiche.

Scafo in acciaio, stazzava 507 tonnellate. Lunghezza 51 metri, larghezza 28,50, immersione 4,60 metri.

Inizialmente era armata a nave. Era dotato di controvelacci e vele di belvedere.

Intorno al 1900 venne venduta alla Société des Armateurs Coloniaux (H. Fleuriot & Cie.) per i collegamenti con le colonie francesi.

Nel 1914 venne venduta al Duca di Westminster che la convertì in yacht, la attrezzò a schooner a quattro alberi e vi montò un motore ausiliario.

Era lo yacht privato più grande del mondo con i suoi 78,33 metri di lunghezza.

Nel 1922 venne acquistata dall'industriale britannico della birra A. E. Guinness che la ribattezzò Fantôme II°.

Nel 1939 loaportò in crociera a Seattle.

Suo intendimento era quello di fare colà un breve scalo e proseguire la crociera, ma a causa dello scoppio della seconda guerra mondiale dovette modificare i suoi piani.

Portò così la nave sul Lago Unione, dove rimase, spettacolo ormai consueto per gli abitanti, sino ai primi anni '50.

Nel 1951 fu acquistata dall'italiana Fondazione "Giorgio Cini'' che la riarmò a nave goletta e la ribattezzò Giorgio Cini. Venne utilizzata come nave scuola.

Nel 1965 fu radiata dal servizio attivo e messa in disarmo.

Nel 1972 venne riarmata e fu ancora cambiato l'armamento velico in quello di brigantino a palo.

Nel 1979 ritornò in Francia, rivenduta ad armatori francesi che le ridiedero il nome originale di Belem.

Nel 1983 fu rimessa al servizio attivo come nave scuola.

L'immagine si trova nel Museo della Storia ed Industria di Seattle, proprietario della foto.

Altre immagini del Belem alle schede 404A, 733A.

ELENCO ALFABETICO VELIERI