ARCHIVIO NAVI A VAPORE

015 B.

ARGENTINA
poi  BRASILE

Epoca della foto: anno 1922 Fotografo: sconosciuto

Origine: cartolina dell'epoca

autore: Marcello Bozzo  NOTE:  bozzo@agenziabozzo.it

Il piroscafo passeggeri Argentina fu impostato nel 1904 e varato il 18 giugno 1905 dal cantiere Fratelli Orlando di Livorno. Numero 67 di costruzione.
Allestito e consegnato nel gennaio 1906.

Prua verticale, due alberi, due fumaioli.

Stazza 4.985 tsl, 3047 tsn.
Portata 2.932 tsl.

L
unghezza 120,35 m.
Larghezza 14,53 m.
Immersione 8,87
m.

Propulsione: 2 motrici alternative a triplice espansione 3 Cilindri 715, 965 & 1600 x corsa 1195 mm.
Potenza 545 HP nominali.
2
assi / 2 eliche.
Velocità di crociera 13 nodi, max
15,5 nodi.

Poteva ospitare 90 passeggeri di prima classe, 85 di seconda e 1200 di terza.

Armatori:

1906 Compagnia di Navigazione "La Veloce", Genova. Porto di armamento Genova.
         Nome
Argentina.
         Capt. M. Motta 1906-1915.
         Per ammodernare la propria flotta la "Veloce" ordinò tre nuove navi:
 la Italia,
         commissionata al cantiere Odero & Co. della Foce a Genova, la
Brasile,
         commissionata ai cantieri Liguri-Anconetani di Ancona e la
Argentina ai cantieri
         Fratelli Orlando di Livorno.

         Il 22 febbraio
1906 il piroscafo Argentina fece il viaggio inaugurale salpando da
         Genova scalo Napoli e destinazione Sud America, proseguendo questa tratta
         trasportando emigranti per i sei anni seguenti.
        
1912 Ribattezzato
Brasile
, stessa compagnia.
         Il 25 novembre dello stesso anno inaugurò il servizio di trasporto emigranti in quel
         paese, d'intesa con il Governo Brasiliano. Nel suo primo viaggio imbarcò 103
         passeggeri in prima classe e 1094 emigranti nei cameroni di terza.

1914 Venduto alla società “Italia Società di Navigazione a Vapore", Genova.
         Nome invariato.

1915 Il 24 maggio il piroscafo venne requisito dalla Regia Marina ed utilizzato come nave
         ospedale.

1917 Passato alla Transoceanica Società Italiana di Navigazione, Genova.
         Vennero eseguiti importanti lavori di ammodernamento e l'anno dopo fu rimesso
         in mare.
         Capt. G. Poggi 1917-1920.
         Nel 1921 venne dotato di impianto radiotelegrafico.

1923 Il 4 Settembre ceduto alla S.I.T.MAR. - Sitmar Line che la destinò alle crociere nel
         Mediterraneo.

1931 Trasferito al Lloyd Triestino di Trieste il 27 novembre per la messa in liquidazione
         della Società Sitmar Line.
         La nave venne utilizzata sino al 1934.
         Ritirata dal servizio venne demolita lo stesso anno.

Altre immagini del piroscafo Argentina alle schede N° 455B, N° 494B, N° 781B.

ELENCO ALFABETICO PIROSCAFI