ARCHIVIO NAVI A VAPORE


 

591 B.

TERGESTEA


 
Epoca: anno 1937 Fotografo: sconosciuto
Origine: Archivio Privato GioMar

autore: Marcello Bozzo  NOTE:  bozzo@agenziabozzo.it

La nave mercantile Tergestea in porto.

Costruita nel 1926 dal Cantiere Navale Triestino, Monfalcone, Trieste.
Stazza lorda 5.890 tonn.
Scafo in acciaio.
Lunghezza 127 m.
Larghezza 16,20 m.
Immersione 7,50 m.

Propulsione:
2 motrici diesel a 6 cilindri 4 tempi ad azione diretta Ø 750 x 1500 mm.
Potenza 489 HP nominali.
Costruzione dello Stabilimento Tecnico Triestino, Monfalcone.
1 caldaia doppia.

Velocità 10,5 nodi.

Armatore: Società Anonima di Navigazione a Vapore G. L. Premuda, Trieste.
                  Iscritta al Compartimento Marittimo di Trieste al N° 259.

Nella notte tra il 25 ed il 26 ottobre 1943, un convoglio consistente nella petroliera
Proserpina (con un carico di 4.553 tonn. di carburante), il mercantile Tergestea (con un carico di 1.000 tonn. di carburante e 1.000 tonn. di munizioni) e la nave Dora, scortate dalle RR.NN. Ciclone, Lira, Partenope e Calatafimi, partito da Taranto per Tobruk, venne attaccato da bombardieri britannici.

Per prima la
Proserpina venne colpita ed affondò in fiamme alla distanza di 30 miglia a 320° da Tobruk. Le navi Lira e Calatafimi salvarono 62 dei 77 marinai.

Successivamente, proseguendo l'attacco inglese, la Tergestea venne colpita da un siluro aereo ed affondò in una colossale esplosione nella quale nessuno degli 80 membri dell'equipaggio sopravvisse.

Solo la
Dora si salvò e poté giungere a destinazione.

ELENCO ALFABETICO PIROSCAFI