| 
   La 
	nave mercantile Tergestea 
	in porto. 
	 
	Costruita nel 1926 dal Cantiere Navale Triestino, Monfalcone, Trieste. 
	Stazza lorda 5.890 tonn. 
	Scafo in acciaio. 
	Lunghezza 127 m. 
	Larghezza 16,20 m. 
	Immersione 7,50 m. 
	 
	Propulsione: 
	2 motrici diesel a 6 cilindri 4 tempi ad azione diretta Ø 750 x 1500 mm.  
	Potenza 489 HP nominali.  
	Costruzione dello Stabilimento Tecnico 
	Triestino, Monfalcone. 
	1 caldaia doppia. 
	 
	Velocità 10,5 nodi. 
	 
	Armatore: Società Anonima di Navigazione a Vapore G. L. Premuda, 
	Trieste. 
	                  Iscritta al Compartimento Marittimo di Trieste 
	al N° 259. 
	
	 
	Nella notte tra il 25 ed il 26 ottobre 1943, un convoglio consistente nella 
	petroliera
	 
	Proserpina 
	(con un carico di 4.553 tonn. di carburante), il mercantile
	 
	Tergestea 
	(con un carico di 1.000 tonn. di carburante e 1.000 tonn. di munizioni) e la 
	nave
	 
	Dora, scortate dalle RR.NN.
	 
	Ciclone,
	 
	Lira,
	 
	Partenope 
	e
	 
	Calatafimi, partito da Taranto per Tobruk, 
	venne attaccato da bombardieri britannici. 
	 
	Per prima la
	 
	Proserpina 
	venne colpita ed affondò in fiamme alla distanza di 30 miglia a 320° 
	da Tobruk. Le navi
	 
	Lira 
	e
	 
	Calatafimi 
	 
	salvarono 62 dei 77 marinai. 
	Successivamente, proseguendo l'attacco inglese, la
	Tergestea 
	venne colpita da un siluro aereo ed affondò in una colossale esplosione 
	nella quale nessuno degli 80 membri dell'equipaggio sopravvisse. 
	 
	Solo la Dora 
	si salvò e poté giungere a destinazione.  |