Epoca della foto: anno 1917-18 (?) | Dipinto di: sconosciuto |
Origine: Archivio |
autore: Marcello Bozzo NOTE: bozzo@agenziabozzo.it
Nome | Kniaz Potėmkin Tavriceskiy / Pantelimon |
Tipo | nave corazzata da battaglia |
Classe | Kniaz Potėmkin Tavriceskiy |
Unitą | Kniaz Potėmkin Tavriceskiy |
Cantiere | Nikolaiev |
Impostazione | 15 dicembre 1897 |
Varo | 13 settembre 1900 |
Completamento | novembre 1903 |
Servizio | marzo 1905 |
Dislocamento | normale 12.582 tonn. |
Dimensioni |
lunghezza 115,36 m. larghezza 22,25 m. immersione 8,23 m. |
Motore |
2 motrici verticali a triplice espansione 22 caldaie Belleville potenza 10.600 ihp - 11.300 shp 2 eliche |
Velocitą | 16,6 nodi |
Autonomia |
1.750 miglia a 16 nodi 3.400 miglia a 10 nodi |
Combustibile | carbone 870 tonn. |
Protezione |
cintura da 150 a 230 mm. ponte da 65 a 75 mm. casematte da 120 a 150 mm. torri 250 mm. torrione 230 mm. |
Armamento |
4 pezzi binati da 305 mm. / canna 40 calibri 16 pezzi singoli da 152 mm. / canna 45 calibri 13 pezzi singoli da 76 mm. 7 canna 50 calibri 6 pezzi singoli a tiro rapido da 47 mm. / proietto 3 libbre 5 tubi lanciasiluri fa 456 mm. immersi |
Equipaggio | 741 di cui 26 ufficiali e 715 marinai |
Disarmo | 1918 |
Radiazione | ceduta alla demolizione nel 1922 |
Destino | demolita nel 1923 |
Note tecniche |
Le continue modifiche al progetto durante la
costruzione ed il fatto che la maggior parte del materiale dovette essere
spedita da San Pietroburgo determinarono il ritardo nella messa in servizio
della nave. Dopo il varo nel 1900, nel 1902 dovette essere trasferita da Nikolaev a Sebastopoli per il completamento. Le prove in mare iniziarono nel 1903 e l'unitą divenne operativa solo nella primavera del 1905. A differenza di maggior parte delle navi russe coeve, dalle caratteristiche inferiori a quelle in uso nelle maggiori marine mondiali, la Pantelimon aveva la stessa protezione e lo stesso armamento delle unitą analoghe a quelle delle maggiori potenze navali dell'epoca. |
Note storiche |
Nonostante che per la maggior parte della sua attivitą
prestasse servizio con il nome di
Pantelimon, questa nave verrą per sempre ricordata con il suo
nome originale, consacrato dall'iconografia sovietica e dall'intensa
propaganda cinematografica di Corazzata Potėmkin (pron. Potiómkin). In origine battezzata Kniaz Potėmkin-Tavriceskiy, il 27 giugno 1905 il suo equipaggio si ammutinņ a causa della feroce disciplina cui era sottoposto unita alle pessime condizioni della vita di bordo. Issata la bandiera rossa della rivolta, per undici giorni navigņ lungo la costa del Mar Nero alla ricerca di un porto amico. Non trovando nessun paese disposto ad ospitarla, l'8 luglio 1905 entrņ nel porto rumeno di Costanza consegnandosi alle autoritą di quel governo. La nave, provvista di nuovo equipaggio giunto dalla Russia, fece ritorno a Sebastopoli il 9 agosto 1905 per essere rimessa nella Flotta Imperiale Russa del Mar Nero. Per cancellare il ricordo della rivolta venne ribattezzata Pantelimon e per i dodici anni seguenti navigņ sotto quel nome. Venne rifatta nel 1910, 1915 e nel 1916. Il 13 aprile 1917 le venne ridato il nome originale di Potėmkin. Tuttavia pochi giorni dopo, l'11 maggio 1917, il nome venne ancora cambiato in Borets za Svobodu (Combattente per la Libertą). L'8 novembre 1917 la Flotta del Mar Nero si unģ alla Rivoluzione Bolscevica cessando le operazioni navali. La Borets za Svobodu rimase a Sebastopoli ad arrugginire sino all'aprile 1918 quando venne sequestrata dalle truppe Austro-Tedesche. Nel dicembre 1918 i Russi Bianchi aiutati dagli Alleati occuparono Sebastopoli e si impossessarono della Borets za Svobodu. Trasferito il possesso alla Gran Bretagna nel novembre 1918, il 25 aprile 1919 i britannici distrussero le macchine del vascello per evitarne l'uso da parte dei Sovietici che stavano avvicinandosi a Sebastopoli. I Russi Bianchi cercarono di vendere in fretta quello che rimaneva della nave, ma senza esito. Nel novembre 1920 i Rossi sbaragliarono i Bianchi, conquistarono Sebastopoli e trovarono la Borets za Svobodu all'ormeggio, nel frattempo diventata uno scafo inutile. Ne ordinarono la demolizione, che avvenne tra il 1922 ed il 1924. |
Didascalia | Probabile ristampa propagandistica di epoca posteriore di una cartolina del 1907-10. |
Foto | Altre immagini della Kniaz Potemkin Tavriceskiy - Pantelimon alle schede 646C, 682C, 683C, 684C, 2006C, 3470C, 3471C. |