ARCHIVIO NAVI DA GUERRA

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1278 C.

AQUILA
1916
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Epoca della foto: 26 luglio 1916 Fotografo: sconosciuto

Origine: Archivio Storico della Marina Militare Italiana

autore: Marcello Bozzo   NOTE:    bozzo@agenziabozzo.it

Nome Aquila
Tipo esploratore leggero dal 1917 al 1938
cacciatorpediniere dal 1938 al 1950
Classe Aquila
Unità Aquila ex Vigor 1937 alla Spagna Nazionalista Melilla
Falco ex Viscol 1938 alla Spagna Nazionalista Ceuta
Nibbio ex Vartez 1920 alla Romania Mărăşeşti
Sparviero ex Viylie 1920 alla Romania Mărăşti
Cantiere Pattison - Napoli
Impostazione 11 marzo 1914
Varo 26 luglio 1916
Completamento 1917
Servizio 8 febbraio 1917
Dislocamento standard 1431 t
normale 1594 t
pieno carico 1750 t
con torpedini 1820 t
Dimensioni lunghezza ft 94,69 m
lunghezza pp 94,36 m
larghezza 9,47 m
immersione normale 3,40 m
immersione pc 3,54 m
Motore 2 gruppi di turbine Tosi ad azione e reazione
5 caldaie tipo Thornycroft tubolari
potenza 45.000 hp
2 eliche tripala
Velocità 34,2 nodi
Autonomia 1.700 miglia a 15 nodi
500 miglia a 30 nodi
Combustibile nafta 130 t carico normale
nafta 270 t pieno carico
Protezione //
Armamento
all'origine
3 pezzi singoli Armstrong 1899 da 152/40 mm
4 pezzi singoli Ansaldo 1917 da 76/40 mm
2 mitragliere da 13,2 mm
2 mitragliere da 6,5/80 mm
4 tubi lanciasiluri binati 2x2 da 457 mm
bombe di profondità
torpedini a rimorchio
apparato posamine
40 mine
Equipaggio 8 ufficiali e 137 sottufficiali e marinai
Disarmo n.d.
Radiazione prima:     1939 (ceduta alla Spagna)
seconda: 1948 dalla Spagna
Destino demolita 1950 c.
Note tecniche Conduttore di flottiglia ordinato dalla Romania al cantiere Pattison di Napoli insieme alle altre tre unità dell'omonima classe.
Venne impostata in cantiere con il nome di
Vigor.
Ancora in costruzione, nel 1915 fu requisita insieme alle altre dalla Regia Marina che la ribattezzò
Aquila.
Note storiche L'unità venne impiegata durante la prima guerra mondiale in operazioni di guerra da corsa nell'Adriatico.
Il 15 maggio 1917 in azione davanti alla costa albanese venne centrata da un colpo sparato dal cacciatorpediniere austriaco
Csépel che esplose nel locale caldaie.
L'unità rimase immobilizzata e dovette essere rimorchiata in porto.
Riparata, fu rimessa in azione.
Nel 1927 venne sottoposta a modifica dell'armamento principale: i cinque cannoni da 152 mm furono rimpiazzati con quattro da 120 mm.
L'11 ottobre 1937, durante la guerra di Spagna, la RN
Aquila fu ceduta alla Marina spagnola nazionalista, ma la cessione fu formalizzata il 6 gennaio 1939.
Venne ribattezzata
Melilla ed impiegata in operazioni di controllo costiero della neutralità della Spagna.
Attorno al 1950 venne definitivamente radiata ed inviata alla demolizione.

La Classe:
Sparviero Mărăşti Vijelia varo 26-31917 - serv 15-7-1917 - rad 1963
Nibbio Mărăşeşti Vârtej varo 30-1-1918 - serv 15-5-1918 - rad 1963
Aquila Melilla 1916 Marina Nazionalista Spagnola 1937 demolita 1950
Falco Ceuta 1919 Marina Nazionalista Spagnola 1937 demolita 1948
Didascalia RN Aquila 26 luglio 1916: il varo
Foto Altre immagini della RN Aquila alle schede 1279C, 1280C, 2916C, 3824C, 4062C, 4064C.

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